domenica 1 gennaio 2012

The Artist

George Valentin è un artista nel senso completo della parola, con orde di ammiratrici, un orgoglio insuperabile, una moglie acida, un maggiordomo tutto fare, tutto come i più classici dei divi. Peccato che il tempo passa anche per lui e così Valentin si trova da un momento all'altro "vecchio, antiquato, fuori moda", è un attore del cinema muto e non vuole per nessun motivo fare film sonori, tutto qui, come un luddista estremo, contro ogni tipo di evoluzione tecnologica. Da più alta tra le stelle di Hollywood si riduce a disoccupato, senza lavoro, mentre la nuova arrivata Peppy Miller, da lui scoperta, all'opposto tocca l'apice della celebrità.

Un film del 2011, anche se non sembra, è in bianco e nero, muto, solo didascalie in inglese con traduzione, gli unici suoni che si sentono sono risate e rumori di oggetti, film che sa di un'epoca lontana, Anni 20, ma che con un certo lavoro di analisi si può trasportato ai giorni nostri, dove l'evoluzione tecnologica rende vecchio ciò che fino ad un giorno prima era la moda, un'evoluzione che non lascia scampo. Jean Dujardin (George Valentin) è il protagonista assoluto con un'interpretazione straordinaria, coadiuvato da un simpatico cagnolino e da Berenice Bejo (Peppy Miller); le musiche di Loudovic Bource inevitabilmente sono protagoniste assolute di questo film, musiche caratteristiche degli anni 20 e 30, un clima ricco di malinconia.

"The Artist" ha ricevuto sei candidature ai Golden Globe, ed considerato tra i principali contendenti ai prossimi premi Oscar, è una produzione francese a basso budget, sarebbe davvero significativo se nel 2011 i maggiori critici dessero un segno premiando un film così fuori dagli schemi come questo.
Il 15 gennaio 2012 ha vinto tre Golden Globes per miglior commedia, miglior attore protagonista in una commedia a Jean Dujardin e miglior colonna sonora  a Loudovic Bource. "The Artist" è candidato a 10 premi Oscar, che saranno consegnati il prossimo 26 febbraio 2012 al Kodak Theatre di Los Angeles.

Voto: 8,5
Giorgio Barison

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