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Flinders station |
Eccomi di nuovo. Scrivo per la seconda
volta dall'Australia. Come forse saprete io risiedo per ora a
Reservoir, un sobborgo urbano a 15 km a nord dal centro di
Melbourne. A questo proposito in questi ultimi giorni ci sono stato
due volte nella vera Melbourne. L'impressione, per quanto rapida, è
stata buona, una città molto europea, capace però di accostare
architetture tipiche dell'Ottocento con altre dei giorni nostri, come
la Federation Square, vero simbolo della
città, inaugurata nel 2002. La piazza ospita più di 2000 eventi
ogni anno, sotto terra c'è un grande centro informazioni, mentre in
un grande edificio moderno vi trovano sede la SBS, il centro per le
arti visive del Paese, il Centro Ian Potter, la galleria d'arte
australiana più vasta per numero di opere, facente parte della
National Gallery of Victoria NGV. Queste ultime ospitate in un
edificio caratterizzato da un'architettura molto geometrica unica e
da colori molto originali. Proprio di fronte alla piazza si trova
Flinders Station, la più trafficata stazione di Melbourne,
dalle tonalità verde e senapè. Una stazione che in sé merita una
visita, è rimasta proprio come nel XIX secolo. Sempre nelle
vicinanze è da visitare la St Paul Church, la più antica chiesa
anglicana di Melbourne, è del 1881, qui venne papa Giovanni Paolo II
in visita.
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Uno scorcio di Federation square |
Ho poi percorso tutta Swanson street,
l'area più commerciale ricca di negozi e poi sono tornato indietro
verso il Parlamento, visitabile in alcuni orari del giorno.
Una città molto urbana, adagiata sul
fiume e bagnata dall'oceano, il centro vi dista un paio di chilometri
circa. Una città che visiterò ancora diverse volte nelle prossime
settimane.
Per il resto ho proseguito
l'esplorazione dei dintorni con il parco Edwards e ho iniziato la
ricerca di un lavoro con scarsi risultati, ma sono solo all'inizio.
Qui è appena iniziata la primavera con gradevoli temperature.
See you soon.
Giorgio Barison