sabato 12 novembre 2011

Art. 4

Sì tutti oggi penserete è sabato pomeriggio, giorno di svago, in Italia inizia una stagione politica, io vorrei dare attenzione ad uno spettacolo teatrale a cui ho assistito ieri: "A cento passi dal duomo" di Giulio Cavali e Gianni Barbacetto.
Lo spettacolo ha voluto mostrarci la situazione della criminalità organizzata nel fiorente Nord, in particolare in Lombardia e a Milano, la mafia c'è, anche qui, non si può negarlo.
Spettacolo molto intenso, intervallato da brevi video con la musica sul palco di Gaetano Liguori alla pianola a creare un'atmosfera toccante.
Vi consiglio se vi capiterà l'occasione di vedere questo spettacolo, per capire la realtà a teatro, sì la realtà che deve essere conosciuta, nonostante i politici e i mezzi di comunicazione.

Art. 4

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.

Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

La seconda parte è stata oggetto di un'interpretazione da parte Giulio Cavalli, da me decisamente condivisa, ovvero che l'indifferenza è discriminata ed è dovere dei cittadini non essere indifferenti e stare attenti a ciò che ci circonda.

http://www.giuliocavalli.net/

http://www.teatronline.com/

Giorgio Barison

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