venerdì 6 aprile 2012

Tutto cambia, niente cambia.

Oggi sono tre anni dal terremoto che colpi L'Aquila. Erano le 3.32 del 6 aprile del 2009 quando un terremoto del grado 5.9 della Scala Richter colpì l'Abruzzo, in particolare l'area intorno a L'Aquila, provocando 308 morti.
La situazione della ricostruzione è in pessime converno Berlusconi, ma il centro storico e i comuni sono fermi a tre ani fa, non sono stati ancora liberati dal maceridizioni, sì sono state costruite centinaia di nuova abitazioni, rientranti nel progetto  C.A.S.E. del precedente governo. Per citare dei numeri nel centro storico de L'Aquila sono stati rimossi solo 211 mila tonnellate di macerie su 4 milioni, nel resto dell'area solo il 27% dei 1842 beni artistici, tra Chiese e palazzi. sono oggi agibili. vedi QUI
Si è preferito ricostruire da zero anziché provare a recuperare quello che c'era già, una generazione si è fermata, uomini donne e giovani sono senza un centro, senza un cinema, senza delle strade dove poter passeggiare, ricordiamoci tutto questo in questa giornata.
Oggi l'Aquila è una città fantasma.


Giorgio Barison

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