Invece i risultati impietosi delle elezioni nostrane fanno sì che domani inizieranno le votazioni per i presidenti delle camere e c'è il rischio che si voti a maggioranza, quindi alla Camera una personalità indicata dal Pd, mentre al Senato tutto è incerto, il Pd non ha i numeri per eleggere un suo presidente, quindi si può solo aspettare, anche se voci danno la possibilità che sia eletto uno tra Mario Monti o Mauro Mauro.
Dopo questo primo passo martedì 19 Napolitano per prassi inizierà le consultazioni con tutti i gruppi parlamentari, per ora nessuno ha una maggioranza in Senato, nessuno vuole stare con nessuno, l'immobilità proseguirebbe il Governo Monti. A mio avviso non conta la maggioranza, c'è il bisogno di fare alcuni provvedimenti di emergenza come la nuova legge elettorale, il governo può anche essere tecnico, a scopo solo per alcuni mesi, giusto per arrivare all'autunno per poter rivotare con nuove regole, affinché ci sia una maggioranza parlamentare e politica.
Giorgio Barison
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