martedì 25 giugno 2013

L'uomo d'acciaio

S come speranza, S come Superman. Ripartire una nuova saga dedicata ad un supereroe non è mai semplice, si dice reboot in inglese. Zack Snyder (300, Watchmen) si è cimentato con con Superman, l'uomo dal mantello rosso e dalla tuta blu, ricordato dai più interpretato da Christopher Reeves e più di recente dalla meteora Brandon Routh. Questa è la volta di Henry Cavill, ragazzone inglese classe 83', al centro di un film sul passato, sulle origini, introdotto a tal proposito da un lungo prologo ambientato su Kripton, forse un pò troppo eccessivo per durata, in una visione apocalittica da fine del mondo. Superato il primo ostacolo ci addentriamo con rapidità nella vita e nella crescita di Clark Kent: in mezzo al mare su un peschereccio, in un salvataggio durante le scuole elementari, mentre dialoga con il padre Jonathan Kent (Kevin Kostner), ciò è permesso da un montaggio articolato con numerosi salti in avanti e all'indietro, che però rende difficile in certi casi la comprensione dello sviluppo narrativo. Il regista noto per il suo stile eclettico decide di applicarlo anche qui, in un film che pone un nuovo inizio ad una saga importante, il seguito è già quasi ufficiale, mischiando una fotografia originale, un montaggio pieno di salti e ritorni e uno sviluppo poco chiaro, impegnando oltremodo lo spettatore ad una visione di oltre 140 minuti onestamente troppi osservando gli ultimi venti circa monotematici.
Un film in definitiva che rielabora la storia classica di Superman, puntando sul suo soprannome fin dal titolo per smarcarsi dai precedenti, inserendo nello sviluppo tantissima azione fantascientifica, il generale Zod e le astronavi dal passato, fuori luogo in questi termini a mio avviso, e con alcuni salti di sceneggiatura, vedasi la struttura del prologo e il quasi assente rapporto tra Clark e i genitori; un film che ci offre molte domande a cui solo il seguito potrà rispondere.

Voto: 7

Giorgio Barison

2 commenti:

  1. Ciao Giorgio!!!
    Non ho potuto fare a meno di notare la coincidenza: anche tu hai dedicato un post a L'uomo d'acciaio!
    Visto che anch'io mi sono lanciato in una recensione del film, ti mando il link del blog: http://filounisr.blogspot.it/
    Fammi sapere che ne pensi! Possono nascere interessanti discussioni sul cinema! ;)

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  2. Ho letto, molto interessanti le tue parole. Il cinema è una delle mie più grandi passioni, a breve nuove recensioni.

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